Introduzione
In collaborazione con l’Associazione Tartufai Trisobbiesi potrete partecipare alla ricerca del pregiato tubero
Il Tartufo Bianco (Tuber magnatum) è la varietà più pregiata del tartufo, che si differenzia dalla più diffusa varietà “nero” non solo per il colore ma anche per il profumo più intenso e caratteristico.
Per maggiori informazioni sul tartufo, potete visitare la pagina dedicata https://www.trisobbio.eu/il_tartufo
Da secoli, i contadini prima e poi i nobili signori locali, si dedicano alla ricerca del tartufo, che, essendo sotterraneo non è possibile trovare “a vista” come i comuni funghi, ma deve essere individuato facendosi aiutare da animali dotati di un ottimo olfatto.
Nei diversi periodi, la ricerca avveniva sia con maiali (molto più difficili da addestrare) sia con i cani (che sono tutt’ora i fedeli compagni di ricerca).
Ulteriori informazioni sui Trifolau le potete trovare nella pagina dedicata: https://www.trisobbio.eu/il_trifolau/
L’Associazione Tartufai Trisobbiesi
Viene fondata nel 2010 con lobiettivo di tutelare e promuovere la tradizione piemontese della ricerca e raccolta del tartufo, rendendo il Tuber Magnatum Pico (tartufo bianco) una risorsa per il territorio.
L’Associazione promuove un rapporto trasparente tra ricercatori e acquirenti, fornendo garanzie riguardo l’area in cui è avvenuta la raccolta e le caratteristiche del tartufo locale, a fronte di una sempre maggiore presenza di Tartufi bianchi provenienti da altri territori, spesso non identificati.
Per realizzare questo obiettivo, l’Associazione ha realizzata una Tartufaia ad uso esclusivo dei propri associati, prendendo in cura parte del territorio comunale grazie ad accordi con i proprietari.
La cura e il controllo dei questi terreni permettono di avere un ambiente incontaminato e favorevole alla crescita del pregiato tubero, favorita con lavorazioni specifiche del terreno che non si limitano alla pulizia da piante infestanti ma anche con taglio di piante malate, piantumatura di nuove piante e arieggiatura del suolo.
Queste operazioni, nonostante i costi sia in termini di ore di lavoro sul campo sia a livello burocratico, sono necessarie e sicuramente utili a favorire la nascita del tartufo ma prive di una precisa garanzia di successo
La ricerca
L’Associazione Tartufai Trisobbiesi offre la possibilità di accompagnare i propri soci durante la ricerca del Tartufo.
Ci teniamo a evidenziare che non si tratta di una ricerca simulata, che viene predisposta “nascondendo” tartufi in posti predefiniti per poi “trovarli”.
Si tratta di una vera ricerca, con l’uso di cani addestrati e che ripete quello che i cercatori fanno quotidianamente durante la stagione di raccolta.
Il che comporta anche la possibilità di non trovare esemplari del pregiato tubero.
Avvertenze e regolamento
Effettuando la prenotazione si considerano note e approvate le seguenti indicazioni:
- Essendo una ricerca reale, vi è la possibilità di non trovare tartufi
- Eventuali tartufi trovati rimarranno di proprietà del cercatore, che potrà liberamente disporne anche offrendoli a prezzo di favore se lo desidera
- Divieto assoluto di portare cani e altri animali domestici onde evitare spiacevoli incidenti
- Per i partecipanti è consigliato presentarsi con abiti comodi, scarpe da ginnastica o scarponcini.
- il numero massimo di partecipanti è 6 persone / gruppo
- La ricerca dura indicativamente 90 minuti per ogni uscita
Operativamente:
- Ritrovo all’ora indicata presso le Piscine di Trisobbio (Area Camper)
- La quota di partecipazione è fissata in 20 € / persona, con un contributo minimo di 40 euro per uscita.
Quindi: 1 partecipante da solo = 40 euro. 2 partecipanti 20€ x 2 = 40 euro, 3 partecipanti 60 euro ecc…
La quota dovrà essere versata direttamente al Cercatore al momento del ritrovo, prima della ricerca - La ricerca potrebbe essere spostata di data a seguito di condizioni meteo avverse (pioggia o allerte), pertanto è necessario fornire un recapito telefonico per eventuali comunicazioni dell’ultimo minuto.